Comunicato stampa/Invito
“Viaggio nella Terra del Blues”: giovedì 5 ottobre al “Lian Club” (ore 20)
Francesca De Fazi presenta il suo primo docufilm nel corso di un concerto
Tevere chiama, Mississipi risponde
La blueswoman romana si esibirà nella Capitale sotto Ponte Cavour
Un viaggio tra immagini, voci e note musicali “nel posto più a Sud della Terra”
Un viaggio suggestivo, inedito e imperdibile: è quello che Francesca De Fazi, popolare blueswoman romana, ha realizzato all’interno del suo primo docufilm – “Viaggio nella Terra del Blues” – che verrà presentato giovedì 5 ottobre alle ore 20, al “Lian Club”, sul barcone ormeggiato sotto Ponte Cavour (Lungotevere dei Mellini, 7). Un’anteprima per un progetto in fieri che avrà a breve la sua completa realizzazione con la pubblicazione dei brani – raccolti in un cd allegato alla pellicola – concepiti durante il viaggio on the road.
Il risultato è una descrizione originale e attendibile – ricca di fughe prospettiche, visive ed emozionali – di un legame forte che alberga nelle sensazioni fluide di un’artista folgorata dalla cultura ricca e variegata di quel fiume che nell’America settentrionale scorre per 5.970 chilometri al punto di avvicinarla in qualche modo alla Città Eterna. Insomma, “Tevere chiama, Mississipi risponde”.
Dunque, location indovinatissima, sulla banchina più glamour di Roma, quella scelta per presentare “Viaggio nella Terra del Blues”. Il docufilm è autoprodotto in collaborazione con Victor Daniel Video, ed è stato realizzato dopo l’ultima incursione che Francesca De Fazi ha compiuto nel Delta del Mississipi… ”il posto più a Sud della Terra”, come ama ripetere la blueswoman. Capace di immergersi, mentalmente e fisicamente, nei campi di cotone, tra storie di schiavitù e di sofferenza, ripercorrendo la “Great River Road”, la famosa Higway 61, che ha innalzato gli afroamericani e la loro vigorosa colonna sonora verso la speranza, dalla campagna fino alle aree urbane.
Da New Orleans a Memphis, col suo partner “Biker Umby”, in sella a una Harley Davidson, Francesca De Fazi ha seguìto le tappe del “Blues Trail”, una mappatura di marcatori interpretativi nei luoghi storici legati al blues: un percorso condito dalle apparizioni di personaggi e artisti che hanno tracciato la storia e la cultura della musica americana.
“Mi sono chiesta – afferma Francesca – cosa ci faccio io qua, una “white freak dama”, bianca, italiana… cosa significa per me il blues, come ho risposto a questo grido che viene da così lontano? E che mi ha portata a suonare in giro per il mondo, dagli Stati Uniti all’Africa e in mezza Europa… Beh, finalmente posso dire di aver capito come questo linguaggio primitivo abbia potuto attraversare lo spazio e il tempo per sfondare il muro della disuguaglianza sociale e razziale: il blues è condanna, ma anche salvezza. E Dio e il diavolo si fondono esattamente come gospel e blues nella musica Soul”.
Il programma:
ore 20, apericena; ore 21, presentazione e proiezione di “Viaggio nella Terra del Blues”; ore 22, jam session con Francesca De Fazi Blues Band feat Leno Landini (armonica)
Ufficio stampa
Marino Collacciani (338.7146750) m.collacciani@gmail.com